Evento

Shoah: la voce della memoria
La Galleria Borbonica sede di una visita guidata teatralizzata in occasione della Giornata della Memoria: E il sole si spense – Shoah: la voce della memoria, il 27 gennaio a partire dalle ore 19, è l’appuntamento con la storia di tutti.
NarteA accende i riflettori nel sottosuolo della Galleria Borbonica per un appuntamento con un capitolo triste della storia: la visita guidata teatralizzata E il sole si spense. Shoah: la voce della Memoria, scritta e diretta da Febo Quercia, è stata ideata con la volontà di far conoscere un luogo di Napoli carico di testimonianze storiche.
Così l’evento di NarteA, dedicato alla tragedia dell’Olocausto, incrocia la visita guidata a cura della stessa Galleria Borbonica, con gli inserti teatralizzati, interpretati da Luigi Credendino e Daniela Ioia.
La memoria in scena
NarteA ha ideato questo appuntamento per far rivivere il passato di quei ricoveri bellici napoletani, dove milioni di ebrei hanno provato a salvarsi dalla più grande persecuzione della storia umana. All’interno degli antichi sotterranei della Galleria Borbonica, il pubblico incontrerà la storia di Milo Koen, un violinista ebreo che si ritrova a fare i conti con la sua memoria, perpetua fonte di struggenti ricordi e dolori. Saranno le note del violino di Milo ad accompagnarne la “fuga”, provando a ricoprire quella “voce” del passato. Ma dimenticare gli orrori della persecuzione ebraica non è solo desiderio del triste ebreo, bensì lo sforzo quotidiano di tutti i sopravvissuti.
«Eppure ricordare è fondamentale — spiega Febo Quercia —, storia e memoria sono risorse fondamentali per l’umanità. Soluzione finale, genocidio, olocausto, non bastano, non dicono abbastanza. Ricordare deve servire a trovare altri codici, più diretti e reali, come appunto il teatro, per proseguire con più consapevolezza il viaggio dell’umanità verso la vita»
Informazioni utili
Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione ai numeri 3397020849 o 3333152415; il costo del biglietto per l’ingresso è di 15 euro.