Food & Drink

Iginio Massari a Napoli per lo showcooking a Città della Scienza
10 aprile 2018
Grande successo a Napoli per la prima tappa del tour Meet Massari, organizzato da Molino Dallagiovanna e che proseguirà con altre due date, a Milano il 28 maggio e a Roma il 24 settembre.
Iginio Massari è il più grande pasticciere di Italia e con le sue mani e il suo amore per i dolci crea delle vere e proprie opere d’arte, dal gusto inimitabile. Vanta 55 anni di esperienza e viene considerato il Maestro dei maestri della pasticceria. Non c’è cosa che lui non sappia e lunedì 9 aprile ne ha dato ampia dimostrazione durante la prima tappa di Meet Massari. Un uomo dalla grande personalità, schietto e simpatico, che con la sua esperienza ha incantato tutti i partecipanti.
Lo showcoooking, a Città della Scienza, ha visto protagonista Iginio Massari, affiancato dal campano Salvatore De Riso, con il quale il Maestro ha preparato alcuni dolci per omaggiare la città partenopea: il Sole di Napoli e Mediterranea. La prima è una crostata delicatissima con crema di limoni di Sorrento, la seconda, invece, è una monoporzione di massa montata agli agrumi alla ricotta glassata all’arancia con pasta sablè e pan di Spagna.
Massari racconta così il Sole di Napoli:
“Si tratta di un dolce che rappresenta l’anima di questa città ed esprime appieno lo spirito e l’energia vulcanica dei suoi abitanti. Gli agrumi regalano intensità aromatica e gustativa, oltre a un profumo straordinario. Il Sole di Napoli è un dolce dalla grande forza, anche trasgressiva, perché solo da questa si promuove il progresso. In questo noi pasticceri siamo davvero Maestri.”
Durante l’evento anche Salvatore De Riso ha realizzato un dolce molto amato, il Soufflè stregato al cioccolato, una monoporzione di frolla di nocciola con meringa montata al cioccolato e profumata alla curcuma e allo Strega Alberti.
Protagonisti delle ricette non solo i prodotti del nostro territorio, ma anche e soprattutto le farine Molino Dallagiovanna con la linea di farine interamente dedicate alla pasticceria. Rinfresco, ad esempio, è la farina rivoluzionaria nata grazie all’incontro tra Massari e il molino emiliano, studiata per rinfrescare il lievito madre.
Spaccanapolionline ha avuto il piacere di intervistare il Maestro Iginio Massari:
- Il suo sogno da bambino era quello di diventare un pasticcere?
Io provengo da una famiglia dove mia mamma aveva un ristorante, trattoria, latteria e il mondo dei profumi mi ha catturato già da piccolino, tanto è vero che a 3-4 anni ho fatto un bagno in una crema gelato. Una volta non c’erano gli abbattitori, non c’erano i pastorizzatori, ma il gelato veniva messo in vasche di terracotta smaltate le quali venivano messe a terra coperte da enormi teli e io che ero curioso, soprattutto attratto dal profumo della cannella e della vaniglia ho fatto questo bagno. Più tardi leggendo Obelix mi son paragonato a lui per il semplice motivo che non ho avuto la forza invincibile di Obelix, ma ho ricevuto la dolcezza nell’anima e ho trasformato il piacere di regalare dei piccoli sogni alla gente, essendo sempre vincente.
- Qual è il dolce per eccellenza che la contraddistingue?
Non ci sono dolci per eccellenza per i veri professionisti, perché i dolci vanno curati tutti con la stessa competenza e la stessa intensità. Chi fa delle specialità, per me è un improvvisato, perché se fa una specialità sola vuol dire che gli altri non sono abbastanza buoni.
- E qual è quello che preferisce Lei?
Quello che preferisco io sono sempre i dolci degli altri.
- Progetti per il futuro?
Per me il futuro non avrà mai fine, tanto è vero che ho appena aperto una pasticceria a Milano. È una competizione che non avrà mai fine, perché la competizione fa parte del mio vivere.
- Qual è la differenza tra il passato e il presente?
In passato ero cosciente di essere giovane, ma non ero cosciente delle mie capacità. Oggi sono cosciente delle mie capacità, della mia età e cercherò di non morire mai per dare ogni giorno sempre qualcosa di nuovo.